NUOVI PARAMETRI 2012

Sono disponibili due nuove applicazioni per simulare la liquidazione giudiziale dei compensi professionali nei procedimenti CIVILI e PENALI, sulla base di quanto stabilito dal DM 140/2102.

L’interfaccia è assai compatta ed intuitiva e la predisposizione del prospetto non richiede passaggi intermedi o l’apertura di ulteriori maschere di impostazione dei parametri.

Riportiamo di seguito la maschera dell’utility in ambito civile:

parametri civili 2012

Nella parte superiore si può effettuare la scelta della Competenza (Giudice di Pace, Tribunale monocratico, etc.) e lo scaglione di riferimento in base al Valore della causa.

Tale lista si aggiorna automaticamente in base alla competenza (ad esempio per il GdP saranno disponibili solo due scaglioni e non è presente il valore “Indeterminato”) ed in più, al variare dello scaglione, sono aggiornati automaticamente i valori economici di tutte le fasi (compreso il campo Compenso per le sole attività selezionate).

Nella parte centrale è immediatamente visibile l’elenco delle “macro-fasi” con i rispettivi ‘bottoni’ per la loro selezione e per l’impostazione del valore desiderato.

L’impostazione del valore di ciascuna fase  si effettua tramite un semplice click su una delle tre colonne (Min, Med, Max); il valore scelto sarà inserito automaticamente nel campo “Compenso” che, all’occorrenza, può essere modificato manualmente.

E’ possibile inoltre effettuare tali operazioni (selezione della fase ed impostazione del valore) per tutte le fasi contemporaneamente facendo uso dei rispettivi bottoni posizionati in alto.

NOTA: per semplicità e per analogia con la nota spese civile abbiamo inserito nell’elenco delle competenze anche le due tipologie di procedimento particolari che, pur prevedendo un’unica fase, presentano valori diversi a seconda del valore della causa: si tratta del procedimento per ingiunzione e del precetto.

La parte finale della maschera è divisa in tre TABS: AumentiRiduzioni Spese.

I primi due TAB consentono di impostare, in modo del tutto discrezionale, gli eventuali aumenti e/o riduzioni percentuali previste dal decreto.

Per le variazioni ove è previsto un minimo o un massimo la scelta della percentuale avviene in modo guidato tramite menu a tendina.

E’ presente inoltre una percentuale “libera” (Ulteriore valutazione) da inserire per tenere conto di particolari circostanze quali la complessità dell’opera, il carattere di urgenza i risultati ottenuti etc.

Per coloro che hanno installato la toolbar giuridica IurisToolbar le nuove risorse sono disponibili nel sotto-menu “Parcellazione e Fatturazione“.

Accedi al servizio (Tabella “A” procedimenti Civili)

Accedi al servizio (Tabella “B” procedimenti Penali)

Lascia un commento